Google Glass: ora è possibile utilizzarli con la mente
Sin dalla loro presentazione allo scorso Google I/O, i Google Glass hanno riscosso un’enorme successo che tuttavia è stato frenato sia dal prezzo non competitivo sia dalle restrizioni sui luoghi nei quali è possibile usarli.
Per navigare nell’interfaccia dei Google Glass, si può utilizzare la propria voce oppure si possono utilizzare swypes, ma mai avremo immaginato di poterli usare con il pensiero.
Ebbene si, grazie ad una start-up londinese, ora possiamo scattare foto, aggiornare i social network, rispondere ai nostri messaggi semplicemente pensando cosa vogliamo fare.
La start-up, utilizza il MindRDR (lettore della mente), un software open source che permette, tramite un’accessorio appositamente creato, di usufruire del controllo mentale sui Google Glass.
Il progetto è in una fase avanzata ma tuttavia è ancora un prototipo e quindi prima di vederlo in maniera definitiva potrebbero passare anni, per perfezionare il metodo di lettura del pensiero.
Forse Google in una seconda versione dei Google Glass potrebbe pensare ad un controllo mentale che risulterebbe più comodo e veloce da utilizzare, e magari rivedere il prezzo di lancio in modo da espandere la fetta degli utenti dei suoi tanto desiderati Google Glass.
Vi lascio al video nel quale si vede il MindRDR all’opera e dove viene spiegato il suo utilizzo.
E voi cosa ne pensate del controllo tramite il pensiero? Lo aggiungereste anche ad altri device? Scrivetecelo nei commenti.