Lost in Translation: Recensione di ABA English

Di imparare non si finisce mai….e mantenere fresca la conoscenza della lingua inglese è fondamentale al giorno d’oggi per non rimanere indietro tanto nel lavoro, quanto nel tempo libero. Ecco quindi che quando mi hanno offerto l’opportunità di provare la applicazione ABA English, ho accolto con entusiasmo la proposta, anche perchè era proprio ora di tornare sui banchi di scuola! Vediamo come è andata….

ABA English è un corso di inglese online che conta su oltre 20 milioni di alunni in più di 200 paesi in tutto il mondo ed è la prima scuola virtuale che si concentra esclusivamente sull’inglese. Ha ricevuto vari riconoscimenti come ad esempio “Best Educational App” ai Reimagine Education (gli Oscar dell’educazione) ed è stata segnalata da Apple e Google come una delle migliori applicazioni nel campo educativo.

A partire dal 2016 è la prima accademia completamente digitale autorizzata a rilasciare i certificati ufficiali di Cambridge English.

Per iniziare ho effettuato la registrazione attraverso il sito, per poi installare la app per la versione Android. Tutto assolutamente semplice. 

Durante il mio test ho utilizzato sia la piattaforma web, attraverso il PC, che la applicazione. Ho sfruttando le lezioni passando da una modalità all’altra senza soluzione di continuità. 

WEBSITE

Il sito è ben strutturato. A livello della homepage sono presenti tutte le scorciatoie per accedere sia alla didattica che alle impostazioni.

Sulla sinistra c’è il pannello di controllo da dove accedere al “Corso completo” (che è ovviamente il cuore di ABA English), e a tutta una serie di utilissime funzioni aggiuntive che va dagli “ABAmoments” alla “Grammatica interattiva”, al “Centro di assistenza” per arrivare ad una voce che all’inizio della prova non era presente ovvero “Prenota una lezione”. Di seguito vi propongo qualche dettaglio in più a corredo degli screenshots.

APP

Come anticipato all’inizio, ho provato la versione per Android della applicazione. Questa presenta parte delle opzioni già viste nella versione web (qui sotto il dettaglio).

Mancano quindi la “Grammatica interattiva” e la sezione relativa ai messaggi al professore, mentre le “Videolezioni” sono incluse all’interno delle Unità. Comunque la gestione del corso avviene tramite una interfaccia semplice, rapida e intuitiva e non ho sperimentato, almeno fino a ora, blocchi o riavvii.

ESPERIENZA D’USO

Mi sono trovato bene per come è impostato il corso. Si capisce già dopo poco come tutto sia estremamente curato e “serio”. La struttura si ripete ad ogni Unità affrontata, per cui si susseguono: 1) ABA Film, 2) Parla, 3) Scrivi, 4) Interpreta, 5) Videolezione, 6) Esercizi, 7) Vocabolario, 8) Verifica. L’unico vincolo reale è raggiungere il 100% di completamento per poter accedere alla sezione 8. 

Nei filmati sono presenti attori con accenti diversi così da poter cogliere anche le diverse pronunce. In quasi ogni sezione è possibile registrare la propria voce e confrontarsi con chi abbiamo ascoltato nei video. Una pronuncia non corretta comunque non comporta alcuna segnalazione dal software.

Se la connessione viene persa il progresso raggiunto è mantenuto e si può sempre riascoltare la propria voce o quella che legge le frasi in lingua originale, nel caso ce ne fosse bisogno.

Un difetto (ma forse è tale per chi è pigro….o semplicemente troppo impegnato) è che le singole unità sono abbastanza lunghe e seguendo il percorso logico stabilito da ABA, completarne 1 richiede un paio d’ore sicuramente (al contrario le verifiche finali non sono dispendiose da un punto di vista temporale, almeno quelle che ho portato a termine). Inoltre durante le unità del corso, quando arriviamo a livello della sezione “Scrivi” nella quale testare la nostra capacità nel dettato in inglese, occorre essere estremamente precisi. Ad esempio se ascoltiamo “no it’s simple” e scriviamo la forma estesa “no it is simple” sarà segnalato un errore. O come nell’esempio in basso “I am” non può sostituire “I’m”:

 

Molto gradite le emails che vengono inviate ogni venerdì (ma ci sono messaggi anche infrasettimanali ogni tanto) dal nostro professore virtuale, tramite le quali si tratta un argomento particolare relativo alla lingua inglese. 

A mio avviso, per usufruire dell’efficacia del corso, sarebbe necessario ritagliarsi almeno 30 minuti giornalieri. Un tempo minore potrebbe non essere sufficiente, in alcune sezioni, per assimilare ciò che abbiamo appreso. 

PIANO TARIFFARIO

Esistono due tipologie di accesso: Free o Premium. Molto interessante la prima tramite la quale è possibile farsi una idea di come funziona ABA English. Con l’utenza Free infatti si ha a propria disposizione la prima unità di ogni livello (nel mio caso sarebbe stata l’unità 25 del livello Lower intermediate). All’interno di ogni unità è fruibile solo la sezione 5, relativa alla Videolezione di grammatica, per un totale di 144 Videolezioni disponibili, ammesso che si parta dal primo livello Beginners. 

L’utente Premium, grazie a una tariffa che parte da 5.2 euro al mese non ha ovviamente alcuna limitazione a prescindere dalla durata del corso (mensile, semestrale, annuale, biennale). Non mancano promo speciali come il 2X1 (2 corsi destinati a due alunni diversi, al prezzo di 1) o anche il corso speciale ABA Corporate dedicato alle aziende.

GIUDIZIO

In mancanza di un corso di inglese con un professore in carne e ossa, ABA English offre una soluzione credibile, ben strutturata e utile. Inoltre c’è modo di provare, in parte,  l’offerta didattica. Occorre tuttavia dedicare (il giusto) tempo e attenzione alle lezioni. Da consigliare.