Si è concluso il Mantova Gaming Park, vediamone i contenuti!

Sabato 27 e domenica 28 settembre si è tenuto presso il Palabam di Mantova il Mantova Gaming Park, una due giorni dedicata esclusivamente al videogioco.

La manifestazione ha preso il via per la prima volta quest’anno, e speriamo che gli organizzatori abbiano intenzione di farla proseguire, visto il buon riscontro a fronte, dobbiamo dirlo, di una non azzeccatissima campagna pubblicitaria, che non ha informato a dovere nemmeno tutti gli interessati cittadini della stessa città lombarda.

Passata la prima metà del sabato, che ha visto una affluenza piuttosto scarsa, come era ovvio aspettarsi data la concomitanza degli impegni scolastici, dato il target giovane al quale l’evento puntava, il numero delle persone è via via aumentato fino a giungere a risultati più che soddisfacenti la domenica.

Veniamo ai contenuti: all’interno del Palabam hanno trovato spazio numerosi espositori di videogiochi, gadget ed accessori, coprendo un arco temporale videoludico piuttosto vasto, in quanto si potevano trovare sia le ultime uscite, sia console di cui probabilmente la maggior parte dei partecipanti nemmeno ha mai sentito nominare, in quanto molto più “adulte” di loro (non ci sentiamo di usare il termine vecchio verso oggetti che hanno fatto la storia del gaming…).

Era presente inoltre una vasta area tornei, in cui  abbondavano postazioni di ogni tipo, console e giochi, sia per chi volesse cimentarsi nel competitivo, che nel casual, potendo contare su una grande disponibilità di titoli, anche qui sia recenti e non.

Mario kart 8, Pokemon X e Y, Fifa 15, sono solo alcuni nomi dei giochi su cui il ragazzi hanno potuto sfidarsi, come sempre sotto l’organizzazione di Videogames Party.

Non sono mancate inoltre le conferenze, come quella sulla “Preservazione del passato videoludico”, la presentazione dell’ultimo video dello youtuber Farenz, e la presenza del gruppo Melagoodo, di Games Collection e de La Mecca del videogioco.

Da segnalare anche la presenza del rinomato Oculus Rift, il visore della realtà virtuale, liberamente provabile, di Bad Jokes Studio con il loro nuovo gioco per smartphone e la possibilità di giocare in anteprima ad “In space we brawl”, shoot’em up indie in uscita fra poche settimane su Ps4.