Sony Bravia XR OLED A80K, la nostra recensione

 

I TV Sony Bravia OLED, come ormai sappiamo, sono sempre sinonimo di qualità audiovisiva, e quindi una domanda che ci si pone è “È possibile migliorarsi?”; bene, la risposta è sì, con la gamma XR OLED A80K che abbiamo avuto il piacere di testare.

Anzitutto devo dire che son rimasto sorpreso positivamente nel vedere ben due telecomandi, uno classico ed un’altro più minimal con i vari pulsanti per l’accesso diretto a Disney+, Netflix, Amazon Prime Video e Google Play; ovviamente non manca il microfono che ci permette di fare ricerche rapide con la sola voce.

Altra cosa positiva sono i piedini in metallo, minimal, che sono già assemblati e dunque basterà solamente infilarli nelle apposite cavità; ci sono due posizioni che permettono di avere i piedini più esternamente o internamente, dunque adattabili, per esempio, ad un mobile un po’ più stretto del solito, oppure per farci stare una soundbar (non necessaria con questo TV).

Esteticamente il pannello TV ricorrere quasi tutta la superficie  e dunque la cornice è sottile così come lo è lo spessore del TV; nella parte posteriore troviamo 4 ingressi HDMI di cui due 2.1 e dunque adatti le console di ultima generazione quali Playstation 5 e Xbox Series X. Troviamo anche due ingressi USB per poter registrare programmi TV, un ingresso per l’antenna digitale terrestre e due satellitari; abbiamo anche un’uscita audio ottica qualora avessimo un sistema audio da collegare.

Veniamo ora al pannello che è una delle due chicche di questo Sony Bravia A80K; l’intelligenza cognitiva, che è stat una novità assoluta nel campo delle TV, la fa da padrona garantendo sempre immagini realistiche con colori incredibili e profondità eccezionali. Essendo un OLED, abbiamo contrasti stupefacenti anche nelle aree più luminose con neri assoluti e picchi luminosi mai visti prima. Personalmente ho potuto apprezzare questi colori e contrasti sia guardando film e serie TV ma anche giocando con Sony Playstation 5 che, grazie agli ingressi 2.1, garantisce un’esperienza videoludica di primissimo livello con la possibilità di attivare il VRR che permette di migliorare ancora di più l’esperienza di gioco.

L’upscaling, con il sistema ormai collaudato XR Clarity, è molto valido garantendo un’esperienza il più vicina possibile al 4K.

Il tempo di passaggio da un canale all’altro del digitale terrestre è ridotto ai minimi termini anche se per me non è un fattore fondamentale per l’acquisto di una TV; il sistema operativo Android 10 con interfaccia rinnovata permette una semplice visualizzazione di tutti i contenuti preferiti con suggerimenti di serie TV dei vari servizi streaming a cui si è iscritti. Bene la presenza di Apple Airplay per vedere i propri dispositivi dell’azienda di Cupertino sul TV; ovviamente c’è l’applicazione Apple TV per godere dei film, spettacoli e molto altro offerti dall’azienda. Il browser di default risulta semplice, minimale e veloce; i comandi vocali sono precisi, permettendo dunque di cercare qualsiasi cosa sul TV. Le impostazioni sono le stesse del modello precedente permettendo all’utente finale di modificare qualsiasi parametro audio, video, protezione bambini, ecc.

L’altra chicca di questo Sony Bravia A80K è l’audio che risulta eccezionale, dunque non ho nemmeno sentito il bisogno di collegare la mia soundbar Bose, tanto per dire… La tecnologia Sony Acoustic Surface Audio+, che utilizza degli speciali attentatori per far fuoriuscire l’audio dal pannello, permette suoni cristallini e chiari in qualsiasi occasione garantendo dunque un’esperienza immersiva quasi come al cinema. Da notare la nuova tecnologia Voice Zoom 2 che ottimizza le voci per un’audio cristallino senza dover aumentare per forza di cose il volume.

Ovviamente, possiamo collegare molti dispositivi al TV via bluetooth e controllarli direttamente dalla schermata dedicata tramite i comandi vocali Google.

In conclusione, la Sony Bravia XR A80K, è una TV per intenditori ed appassionati di cinema, serie TV, musica e videogames; la si trova a prezzi a partire da 2099€.