Titoli “arraffa clic” ingannevoli ed illazioni quando lo si fa presente (Editoriale)

Quanti di voi si sono imbattuti in siti fidandosi del titolo di un articolo che magari prometteva una determinata cosa e, leggendo tale articolo, vi siete ritrovati con l’amaro in bocca in quanto avete appurato che il titolo era ingannevole? Penso molti se non tutti, almeno qualche volta, ci siamo cascati (anche il sottoscritto). Voglio mettervi a conoscenza della mia ultima esperienza con un blog (del sig. Andrea Gallo, metto il nome in quanto ha fatto illazioni su di me) nel quale, secondo la segnalazione di alcuni utenti, c’era un titolo non corretto rispetto al conetnuto dell’articolo; il titolo recitava così: “Come scaricare Windows 8.1 gratis”. Leggendo l’articolo si evince che viene richiesto il product key per l’attivazione, ovviamente chi non ce l’ha non può installarlo se non con un product key trovato per vie “traverse”.

Bene, ho postato un commento (come da foto sottostante) ed il sig. Gallo (presumibilmente l’autore dell’articolo), mi ha risposto come potete vedere; cercando di difendersi da quanto ho detto e, come si legge, facendo illazioni sul fatto che il sottoscritto cerchi siti “pirata” (cosa non vera); ma, come ho esposto nel mio commento, ho solamente controllato in base alle segnalazioni ricevute.

Di seguito, pure un altro utente ha messo un commento simile al mio.

Se non avesse fatto quella dichiarazione sul sottoscritto, avrei fatto a meno di rispondere ma, siccome è visibile a tutti che Gallo stava tentando di diffamarmi, ecco come ho risposto al suo commento.

 

Per non dare più filo a questo signore non ho più risposto in quanto tali personaggi lasciano il tempo che trovano e, secondo me, non fanno altro che cercare degli scontri facendo questa tipologia di illazioni. Per chi volesse il link al relativo articolo, ce lo chieda nei commenti; questo perchè non mi va di sponsorizzare blog del genere che, in primo luogo mettono titoli “arraffa clic”, ed in secondo luogo fanno illazioni su chi gli fa notare questo. Detto questo, chi avesse voglia e tempo, potrà denunciare chi fa certe illazioni sulla propria persona (come in questo caso), in quanto viene pubblicamente diffamato essendo su un blog visibile a tutti. Tra l’altro, il signore in questione risulta pure un avvocato….

In conclusione: purtroppo, questa, è una pratica molto diffusa da blog anche molto più conosciuti del nostro e di quello del signore in questione.